Thursday, March 19, 2009

Lingua serbo-croata. Lezione 14

Ed eccoci amici finalmente giunti alla più grande seccatura (secondo me) della lingua serbo-croata:

CLASSI VERBALI E DISTINZIONE TRA VERBI PERFETTIVI ED IMPERFETTIVI
Esistono SEI classi di verbi. Questi ultimi si distinguono dalla loro caratteristica. La caratteristica è quella parte del verbo che si trova tra la radice e la desinenza dell'infinito, ad esempio in RADITI fra la radice RAD e la desinenza TI si trova la caratteristica I; in KRENUTI la caratteristica è NU; in PUTOVATI la caratteristica è OVA.
Le caratteristiche dei verbi (e le rispettive classi) sono:
- I CLASSE nessuna caratteristica (BITI, REĆI);
- II CLASSE hanno la caratteristica NU (GINUTI);
- III CLASSE hanno la caratteristica JE/E (la prima è per il croato la seconda è per il serbo) e, quindi, VIDJETI/VIDETI;
- IV CLASSE hanno la caratteristica I (RADITI);
- V CLASSE hanno la caratteristica A (ČITATI);
- VI CLASSE hanno la caratteristica OVA, EVA, IVA (PUTOVATI, VOJEVATI, KAZIVATI).

VERBI DURATIVI E VERBI MOMENTANEI
Nel serbo-croato i verbi non solo si dividono, come in altre lingue, in transitivi ed intransitivi, in personali ed impersonali, in regolari ed in irregolari ecc. ma riguardo alla durata hanno un'altra distinzione speciale ed importantissima: perfettivi, momentanei o finiti e imperfettivi o durativi.
Gli imperfettivi esprimono un'azione che dura ancora, che non è finita, che non è condotta a termine e, quindi, che non è perfetta.
I perfettivi, invece, esprimono un'azione che dura solo un momento, che è gia cominciata (ma non che sta cominciando) o che è già finita, cioé condotta a termine, quindi, perfetta.
Semplificando, mentre i primi esprimono un'azione, i secondi esprimono uno stato. Ad esempio:
SKATATI (imperfettivo "Fare dei salti" ovvero essere nell'atto di saltare);
SKOČITI (perfettivo "Fare un salto" ovvero aver finito di saltare);
oppure
KUPOVATI (imperfettivo "Fare degli acquisti");
KUPITI (perfettivo "Fare un acquisto").
La differenza tra perfettivi ed imperfettivi risulta meglio nel passato prossimo serbo-croato, perché al passato prossimo del verbo imperfettivo corrisponde in italiano l'imperfetto, mentre al passato prossimo perfettivo corrisponde il passato remoto. Ad esempio:
KUPOVAO SAM = Compravo, facevo acquisti;
KUPIO SAM = comprai, feci acquisti.
QUASI AD OGNI VERBO ITALIANO CORRISPONDONO NEL SERBO-CROATO DUE VERBI.

COME DISTINGUERE I PERFETTIVI DAGLI IMPERFETTIVI
Un segno esterno per distinguere i perfettivi dagli imperfettivi e viceversa non esiste, così come non esiste nemmeno una regola specifica per formare un verbo dall'altro. Esiste soltanto una regola per distinguere un verbo dall'altro solo nel caso in cui siano noti entrambi i verbi e non si sappia distinguere l'imperfettivo dal perfettivo. Questa regola dice che:
- Fra due verbi di classi differenti sarà imperfettivo quello appartenente alla classe superiore;
- Se di due verbi uno è semplice e l'altro è composto, di solito il semplice (il più corto, per intenderci) è imperfettivo, mentre il composto (quello lungo) è perfettivo.
Il prefisso nei verbi ha una grande importanza, perché, pur rendendoli perfettivi, ne altera spesso il significato. Ad esempio PITI ha i seguenti perfettivi: POPITI ("bere un po'"), ISPITI ("bere tutto"), NAPITI SE ("bere a sazietà"), OPITI SE ("ubriacarsi") ecc.
Bisogna, quindi, stare molto attenti alle due forme del verbo ed EVITARE di impararle a memoria in maniera meccanica: correte il rischio di confondervi con i prefissi!!!

Doviđenja

17 comments:

балканска девојка said...

lo sapevo !!
moja nocna mora !!!
allora.. stiamo calmi..
per esempio.. se non avete capito.. fatevi questo ragionamento :
il vostro miglior amico è perfettivo, il piu' grande nemico è imperfettivissimo !!
davore.. io penso sempre a
I go
I am going
ma mi sa che non è del tutto giusto...

Sajkaca said...

Adesso stampo questa lezione, e per l'ultima volta voglio vedere se riesco a capire il casino di imperfettivo e perfettivo...senò dovrò dare forfait!

PS:
Io proporrei di aprire un gruppo su FB: quelli che odiano il "glagolski vid"!

балканска девојка said...

è tutta colpa del fatto che non c'è il passato prossimo
e io che ho dovuto spiegare a un serbo cos'è il congiuntivo ???
no.. niente da fare..
per la grammatica non amo i balkani..
per i ludi ljudi siiiiiiiiiiii !!!!

Anonymous said...

Beh.. se voi la pensate così MI CONSOLO ;-)
Rita

Unknown said...

Ok; ho fatto il copia/incolla e ho aggiunto ai miei appunti.
Ma continuo a sbagliarli troppo.
Approvo l'idea del gruppo anti vid!

Davor said...

Vabbé dai...adesso la state facendo più difficile di quello che è!

Unknown said...

può aiutare pensare all'italica differenza tra passato prossimo e passato remoto:
pisao sam pismo scrivevo una lettera, insomma la stavo scrivendo
napisao (o potpisao?) pismo ho scritto una lettera (l'ho finita)
ma i 200 casi strani? (ad esempio quando ci sono i verbi poceti e dovrsiti, zavrsiti etc. o gli avverbi di tempo? Gli avverbi aiutano, di solito vogliono l'imperfettivo, o non finito o durativo, insomma il nesvrsen..
Boze che casino.
Vuk ti odio.

балканска девојка said...

che bello scoprire di non essere l'unica a non aver capito nulla in 7 anni di studio !!!

Jacqueline Spaccini (Artemide Diana) said...

Davor ha scritto:
La differenza tra perfettivi ed imperfettivi risulta meglio nel passato prossimo serbo-croato, perché al passato prossimo del verbo imperfettivo corrisponde in italiano l'imperfetto, mentre al passato prossimo perfettivo corrisponde il passato remoto. Ad esempio:
KUPOVAO SAM = Compravo, facevo acquisti;
KUPIO SAM = comprai, feci acquisti.
QUASI AD OGNI VERBO ITALIANO CORRISPONDONO NEL SERBO-CROATO DUE VERBI.


________
Mi accorgo solo ora, che ho sempre usato la forma kupio sam (cioè, kupila sam, essendo donna), radila sam, isla sam, odgovorila sam...
Insomma per me l'imperfetto NON esiste. Niente stati né forme contemplative: sono una donna tutta azione!
:DDD

балканска девојка said...

tu sei fortunata !!!
io non azzecco un caso !!!

Anonymous said...

skaKati
non
skatati

ciao!

Anonymous said...

Ma non avete visto che è uscita la "Grammatica serba" in italiano pubblicata da Hoepli, autrice Gordana Grubac Allocco?

http://libreriarizzoli.corriere.it/libro/grubac_allocco_g-grammatica_serba.aspx?ean=9788820342999

балканска девојка said...

si... ma volevamo parlarne sul post dedicato al salone del libro di torino
qui in fondo non legge nessuno
abbi pazienza qualche giorno e vedrai che ne parleremo !

Anonymous said...

Complimenti per il blog. Sto cercando di capire se a Roma si tengono dei corsi di lingua serbo-croata ma non riesco a trovare nulla. Forse puoi aiutarmi?

Grazie
Manuela

балканска девојка said...

di sicuro si...
se sei in facebook ci possiamo parlare meglio
altrimenti ci potresti mandare una mail qui
balkan_crew at yahoo.it

Viola Vera said...

Ho inziato a studiare croato nel 1997 e dopo una laurea nel 2004 da pochissimo mi sono resa conto che io la differenza tra kupiti e kupovati la sapevo appena e che, tra le due, io ho sempre usato la prima! Altro che noca mora.. pero' che aspetto affascinante della lingua! Complimenti per il blog :-) Monija

http://ilpiaceredelmangiarbene.blogspot.fr/2015/03/riflessioni-profonde-il-carpe-diem.html

балканска девојка said...

grazie di cuore
abbiamo visto il tuo sito e ti faremo un po' di pubblicità

^_^

TRASLOCO

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